Foyer

Spazio tradizionalmente destinato ad esigenze di ristoro prima o dopo lo spettacolo (o nell’intervallo tra un atto e l’altro), il foyer di Spazio Naselli comprende una “zona bar” con un ampio counter fornito di tutto punto, un retro che consente un comodo stoccaggio di bevande e derrate alimentari e con la possibilità di servizio al tavolo. Tuttavia, questo spazio è riuscito ad estendere le sue tradizionali prerogative di “ritrovo” fino a trasformarsi esso stesso in un luogo destinato alla rappresentazione: la peculiare struttura ad archi – sapientemente illuminata da luci a leds utilizzabili separatamente e con la possibilità di installazione di altre fonti luminose all’uopo – si presenta, infatti, di per sé come uno scenario teatrale altamente suggestivo. Ne consegue che spettacoli teatrali itineranti con “abbattimento della quarta parete” abbiano già trovato posto fra bancone, tavolini, sedie e divanetti, al pari di mostre di pittura o di fotografia, di degustazioni e di corsi di cucina; parimenti, il foyer ha già ospitato concerti, concorsi di musica classica e aperitivi musicali, nonché particolari happenings come il cine-avanspettacolo (momenti di improvvisazione teatrale che preludono alla proiezione di un film in teatro) o, ancora, l’incontro davanti ad un drink con gli attori dello spettacolo teatrale appena concluso. Il vestibolo del foyer – costituito da una pedana in parquet chiusa da tre lati da vetrate trasparenti – costituisce un ampio e comodo punto d’accesso utilizzabile anche come reception autonoma per le manifestazioni che si svolgono in questo spazio senza bisogno di entrare dalla parte dell’attiguo teatro.
Fiori all’occhiello di questo ambiente sono un pianoforte a mezza coda Bluthner in perfetto stato e i resti di una necropoli araba risalente al XV-XVI secolo, protetta da resistenti strutture in vetro ma perfettamente visibile all’occhio dell’avventore.