Il malato immaginario

04

October

di
Molière

regia
SALVO FICARRA

con
ANGELO TOSTO FILIPPO BRAZZAVENTRE DANIELE BRUNO COSIMO COLTRARO GIOVANNA CRISCUOLO LUCA FIORINO ANITA INDIGENO EMANUELE PUGLIA LUCIA PORTALE GIOVANNI RIZZUTI

Venerdì 28 novembre

Dalle note di regia di Salvo Ficarra
Mettere in scena oggi Il malato immaginario, una delle opere più divertenti e attuali di Molière, è una sfida meravigliosa. Rileggere il testo di uno dei pochi autori/attori fa rivivere già dalle prove a tavolino l’intento comico e critico dell’autore. Cosa può dirci ancora oggi una delle opere più rappresentate? Sicuramente che Argan, il protagonista, è ancora tra noi. Insieme alla sua banda di mogli, figli, cameriere, fratelli e medici. Il tema della medicina, le controversie che genera, le passioni che scatena sono ancora oggi tema di dibattito pubblico così come lo sono da sempre. Fra addetti ai lavori e soprattutto fra malati finti e veri. Molière fin dalle prime battute prende lo spettatore per mano e lo culla fra le risate che scaturiscono dai protagonisti di questa commedia, salvo poi lasciarci a riflettere sul nostro rapporto con il medico e le sue prescrizioni.
Abbiamo voluto riportare il testo alle sue origini cercando con forza di ripercorrere lo spirito che animava Molière e la sua compagnia non solo al momento della creazione ma anche e soprattutto nella messa in scena. Così che un testo senza tempo possa parlare, far ridere e riflettere gli spettatori di oggi. (dalle note di regia di Salvo Ficarra)
Un’avventura bellissima, possibile solo grazie ad una compagnia meravigliosa che si è messa in scena con amore e passione e che trova in Angelo Tosto il suo capo comico perfetto. Angelo è nato per essere Argan.